Acconto Iva di Dicembre
Entro il 27 dicembre tutte le categorie di soggetti IVA devono procedere al versamento dell'acconto IVA per il mese di dicembre.
Per calcolare l'acconto sono previsti tre metodi:
▪il metodo del "dato storico"
▪il metodo del "dato previsionale"
▪il metodo della liquidazione anticipata al 20 dicembre.
Il versamento deve essere eseguito utilizzando il modello F24 con i seguenti codici :
▪6013 - versamento acconto IVA contribuenti mensili
▪6035 - versamento acconto IVA contribuenti trimestrali
Se il calcolo viene effettuato dal Vostro consulente fiscale, il dato dell’importo versato puo’ essere memorizzato nella Gestione Tabella Versamenti IVA (C 3-4) in corrispondenza del mese “AC”.
In alternativa l’importo acconto puo’ essere indicato direttamente in fase di stampa Annotazione Periodica Iva (C 3-2) nell'apposito prospetto, che va compilato come segue:
▪Dovuto VP13: compilare SEMPRE se l'importo è dovuto, anche se non è stato versato (dato utile per LIPE IV° Trim.)
▪Metodo: 1=Storico, 2=Previsionale, 3=Effettivo, 4=Altro (dato utile per LIPE IV° Trim.)
▪Versato: compilare SOLO se l'importo è stato versato (dato utile per annotazione iva)
▪Data e Banca: (dati utili per annotazione iva)
Se il calcolo viene eseguito dall’azienda seguono le modalità operative per la gestione del calcolo.
Modalità di calcolo possibili.
Il Metodo del Dato Storico
Il metodo del dato storico è quello maggiormente utilizzato (soprattutto dai commercialisti) e per ottenere la base di calcolo occorre fare riferimento:
▪per i contribuenti mensili alla liquidazione IVA del mese di dicembre dell’anno precedente,
▪per i contribuenti trimestrali ordinari il "dato storico" risultante dalla dichiarazione IVA dell'anno precedente,
▪per i contribuenti trimestrali speciali ex articoli 73 e 74 del Dpr 633/72, dal debito che emerge dall'ultima liquidazione periodica dello scorso anno.
La base di riferimento per il calcolo è l’IVA versata complessivamente del periodo di riferimento (acconto versato entro il 27 dicembre + saldo versato entro 16 gennaio).
Su tale importo si calcola l’ 88% che sarà l’importo dell’acconto da versare unicamente in modalità telematica.
Successivamente occorrerà annotare l’importo dell’acconto Iva versato in data 27/12, nei campi Dovuto VP13 e Versato, in fase di stampa Annotazione Periodica Iva (C 3-2).
Il Metodo del Dato Previsionale
Si deve prendere come base il debito presunto di dicembre (per i mensili) e del terzo trimestre (per i trimestrali).
L' importo da versare deve essere calcolato prendendo l'88% del debito presunto.
Successivamente occorrerà annotare l’importo dell’acconto Iva versato in data 27/12, nei campi Dovuto VP13 e Versato, in fase di stampa Annotazione Periodica Iva (C 3-2).
Il Metodo della Liquidazione Anticipata al 20 Dicembre
Tiene conto delle operazioni effettuate sino al 20 dicembre.
Il sistema in esame richiede di calcolare l'importo dovuto sulla base di iva dovuta e a credito sulle fatture emesse/ricevute fino al 20/12 pertanto si potrà predisporre una vera e propria liquidazione da stampare sui registri Iva.
In questo caso l'acconto è dovuto nella misura del 100%. Le modalità operative con eQuilibra sono le seguenti:
1. REGISTRAZIONE IN PRIMA NOTA
Contribuenti Mensili
▪Registrare le fatture di acquisto ricevute fino al 20 dicembre (farsi anticipare le fatture relative ad eventuali D.D.T. ricevuti fino al 20 dicembre).
▪Registrare le fatture di vendita (o contabilizzare solo le fatture) fino al 20 dicembre.
▪Registrare corrispettivi fino al 20 dicembre.
Contribuenti Trimestrali
▪Registrare le fatture di acquisto ricevute dal 01 ottobre al 20 dicembre (farsi anticipare le fatture relative ad eventuali D.D.T. ricevuti fino al 20 dicembre)
▪Registrare le fatture di vendita (o contabilizzare solo le fatture) dal 01 ottobre al 20 dicembre.
▪Registrare corrispettivi dal 01 ottobre al 20 dicembre.
2. STAMPE ANNOTAZIONI E REGISTRI FINO AL 20 DICEMBRE
Per determinare l’importo dell’acconto si può procedere con una Stampa Liquidazione Iva in Annotazione Periodica Iva (C 3-2)
Si consiglia però di stampare i registri Iva (in definitiva) e la liquidazione (in prova) in modo da lasciare traccia del calcolo eseguito.
Procedere pertanto come segue:
▪Stampa Registri Iva in definitiva Acquisto (C 3-1) fino al 20 /12.
▪Stampa Registri Iva in definitiva Vendite (C 3-1) fino al 20/12.
▪Stampa Registri dei Corrispettivi in definitiva (C 3-1) fino al 20/12.
▪Stampa Annotazione Periodica Iva (C 3-2) sempre sui fogli bollati, aggiornando il numero della pagina e memorizzando il versamento effettuato.
Successivamente occorrerà annotare le fatture emesse e ricevute fino al 31/12.
3. STAMPE ANNOTAZIONI E REGISTRI FINO AL 31 DICEMBRE
Procedere poi con le stampe dei registri e liquidazione come segue:
▪
▪Stampa Registri Iva in definitiva Acquisto (C 3-1) fino al 31 /12.
▪Stampa Registri Iva in definitiva Vendite (C 3-1) fino al 31/12.
▪Stampa Registri dei Corrispettivi in definitiva (C 3-1) fino al 31/12.
▪Stampa Annotazione Periodica Iva (C 3-2) inserire l’acconto Iva pagato il 27/12 nei campi Dovuto VP13 e Versato, proseguire con la stampa definitiva.