Bonifici Fornitori XML



    (Versione stampabile) 


A partire dal 1 Febbraio 2016, a seguito dell'applicazione del Regolamento (UE) N. 260/2012 da parte degli Istituti di credito, si rende obbligatorio l'utilizzo di tracciati XML per l'invio di flussi alla Banca, sia attivi (incassi Rid e Mav) che passivi (pagamenti Bonifici Bancari, denominati Sepa (*) Direct Debit).

                                 

(*) La SEPA ovvero la Single Euro Payments Area (Area Unica  dei Pagamenti in Euro) è un progetto promosso dalla Banca Centrale Europea e dalla Commissione europea che facendo seguito all'introduzione dell'euro, mira a estendere il processo d'integrazione europea ai pagamenti al dettaglio in euro effettuati con strumenti diversi al contante (bonifici, addebiti diretti e carte di pagamento).  La realizzazione di una area unica dei pagamenti consente quindi ai  cittadini europei di poter effettuare pagamenti in euro a favore di beneficiari situati in qualsiasi paese della SEPA  con la stessa facilità e sicurezza su cui si può contare nel proprio contesto nazionale.


Con la versione 9.7.024 eQuilibra implementa la generazione del file Bonifici a fornitori col nuovo formato XML.


Prima di procedere alla generazione dei files bonifici fornitori, verificare in Gestione Banche (V1-1-6) di aver impostato il codice IBAN e codice CUC. Dati reperibili presso le Vostre banche. 


Per emettere il file dei Bonifici in formato XML e trasmetterlo tramite Remote Banking occorre selezionare nella sezione Intervalli come Tipo pagamento solo BONIFICO ed elaborare i dati col tasto funzione (F6) Elabora dati.

  


selezionare le date di scadenza da -a,

selezionare il codice fornitore oppure i fornitori tramite il tasto funzione gruppo,

elaborazione dei dati tramite il tasto funzione  (F6)- Elabora i dati,

selezionare le partite da pagare con i relativi importi,

cliccare su "Genera file bonifico".



Confermando con F10 il programma richiede se generare un file txt (Tradiz.) oppure in formato xml (Bon.XML).


  


E' importante sottolineare di NON selezionare il campo "Non ripetere la domanda" poichè non sarà più possibile generare il file.txt; è consigliabile, quindi, non spuntare la casella fino a quando saranno terminati gli invii di "test" su tutte le banche.


Cliccando su BON.XML, sarà generato il file bonifici nel nuovo formato XML, versione richiesta a partire dal 17/03/2024. Il programma attiva una videata visualizzando:



la causale del bonifico (SUPP) mantenere quella proposta,

il nome del file SEPA,  ed è possibile modificarlo mantenendo l'estensione XML.

ATTENZIONE! Se il file con il nome richiesto è già esistente, eQuilibra lo segnala chiedendo di sovrascriverlo. E’ stato verificato che alcune procedure di Remote Baking tengono impegnato un file che si sta elaborando fino al momento in cui l’utente non chiude il Remote Banking stesso; in questi casi il file non viene sostituito con quello nuovo. Si consiglia, quindi, di chiudere il software bancario ogni volta che si desideri rigenerare un file oppure, alternativamente, di cambiare il nome del file. E’ buona norma, comunque, creare un file per ogni distinta presentata.


versione file XML. Tra le varie versioni degli standard XML previste, normalmente la banca notifica, nel proprio Remote Banking, quali versioni prevede di gestire. eQuilibra gestisce le seguenti versioni:

oversione 00.04.01 (l’ultima disponibile al momento del rilascio) proposta di default.

oversione 00.04.00 (versione precedente)

oversione 00.03.09 (versione precedente)

Non sono gestite versioni antecedenti a quelle indicate.


la banca debitrice, inserire il codice dal quale saranno prelevati i dati anagrafici della banca,

data esecuzione dell'ordine, indicare la data di esecuzione dell'ordine,

la data valuta al beneficiario, indicare la data di valuta al beneficiario.


Confermando con (F10) Salva ed esce sarà generato il file.XML salvandolo in automatico nella cartella ..\Cogene2..,proponendo il numero di bonifici e il totale della disposizione. Cliccando su Ok il programma richiederà la contabilizzazione della distinta.