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Reverse Charge

Premessa
Il meccanismo del Reverse Charge o Inversione Contabile già in uso per alcuni settori (oro, rottami e semilavorati di materiali ferrosi) è stato esteso dalla Finanziaria 2007 al settore del subappalto in edilizia, e dalla Finanziaria 2015 anche ad altre attività (imprese di pulizia, installazione e demolizione impianti nonché alla cessione di pallet).
Detta estensione è stata prevista, come evidenziato dall'Agenzia delle Entrate, al fine di ridurre i fenomeni di frode e di evasione dell'IVA “in particolari settori a rischio”, evitando che l'acquirente “porti indetrazione l'imposta che il cedente non provvede a versare all'erario”. Si ricorda infatti che il reverse charge prevede il trasferimento degli obblighi di assolvimento dell'IVA dal venditore all'acquirente.
graphic (Versione stampabile )

Il meccanismo del Reverse Charge è inoltre applicato all'acquisto senza applicazione di Iva dalla Repubblica di San Marino. Il meccanismo prevede che:
ü le prestazioni rese dal fornitore vengono fatturate ”senza addebito di Iva ai sensi art. 17 c 6 DPR 633/72 modificato con L.248/06".
ü l'appaltatore integri le fatture ricevute con l'indicazione dell'iva (aliquiota e importo),
ü l' appaltatore registri le fatture sia nel registro degli acquisti che nel registro delle fatture emesse.

1. Predisposizione archivi di base
L'introduzione del reverse charge comporta per chi riceve la fattura la doppia doppia registrazione sia nel registro acquisti, sia nel registro vendite (similmente alle operazioni Intra). Pertanto suggeriamo di operare come segue:

ü   1.1 Ragione Sociale Utenti (C 1-1-9): se s'intende creare un' apposita sezione Iva dedicata alle fatture in Reverse Charge,  aggiungere un numero alle sezioni Iva già esistenti (campo “sez. Iva”).

ü  1.2 caricare un nuovo codice iva per ogni aliquota Iva (Contabilità 1.1.4)
Ad esempio: 20% Rev.Ch  oppure  4% Rev.Ch.
Ovviamente nel codice iva va indicata la % iva appropriata.
Impostare sul campo “per fatture acquisto Intra Cee” , essendo un campo obbligatorio N.
Abilitare il codice Iva al Reverse Charge , impostando sul campo Abilitazione Reverse Charge? S.
ü  1.3 caricare nel piano dei conti (Contabilità 1.1.1) un conto denominato IVA CREDITO REVERSE CHARGE, IVA DEBITO REVERSE CHARGE E CONTO DI GIRO IVA REV.CHARGE in cui far confluire l'Iva del reverse charge.
ü  1.4 caricare una causale contabile apposita (Contabilità 1.1.6) per la regi strazione della fattura sul registro iva degli acquisti.
E' importante che la causale sia codificata con
Appartenenza      =   F (Fornitori)
Tipo Documento =   H (Ft acq. Reverse charge)

La causale dovrà essere impostata come nell'immagine seguente:
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La Tabella dovrà essere impostata come segue:

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ü   1.5 Caricare una causale contabile apposita (Contabilità 1.1.6) per la registrazione sul registro iva delle vendite (autofattura).
E' importante che la causale sia codificata con
                 Appartenenza      = C (Clienti)
Tipo Documento = U (Autofattura)







La causale dovrà essere impostata come nell'immagine seguente:
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La Tabella dovrà essere impostata come segue:
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Controllare il conto di giro per iva reverse charge che corrisponda a quello caricato come descritto al punto 1.3 , (se fosse caricato un codice conto fisso già in uso per gli intra, il programma proporrebbe quello in automatico).




Procedure contabili
ü  2.1Registrare la fattura di acquisto dell'appaltatore con la causale appositamente caricata come descritto al punto 1.4 applicando il codice iva appositamente caricato come descritto al punto 1.2 .
Al termine della registrazione il programma richiede:
Si vuole creare la registrazione automatica su registro vendite?
Rispondendo S viene richiesto il codice causale (+ eventuale sezione) e occorrerà indicare la causale così come indicato al punto 1.5.

2.2 Integrare la fattura di acquisto che si riceve senza iva dall'appaltatore, con l'aliquota e l'iva calcolata. Salvo diversa indicazione del vostro consulente fiscale, continuare assegnando il protocollo delle fatture di acquisto.

Si raccomanda di verificare l'esattezza delle registrazioni e che il CONTO DI GIRO IVA REV.CHARGE abbia il saldo a zero.

Registrazione Note di credito Reverse Charge

ü   Registrare la nota di accredito del fornitore utilizzando la causale Fatt.acquisto reverse charge col segno meno. Il programma in automatico assegnerà le contropartite col segno corretto, nel nostro esempio il fornitore verrà aperto in Dare.
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