Gestione Ricevute Bancarie


(Versione stampabile)


Il programma consente di visualizzare e/o modificare tutte le informazioni che si riferiscono alle ricevute generate in relazione ad un cliente.


Sarà pertanto possibile suddividere una ricevuta in più di una, con date di diverse scadenze, oppure gestire manualmente accorpando più fatture su un'unica ricevuta, oppure diminuendo l'importo in virtù dell'esistenza di una nota di accredito.

Il programma si presenta secondo lo standard Intervalli, Opzioni, Risultato                                                      

Intervalli


La sezione Intervalli consente di selezionare i criteri con cui selezionare le ricevute bancarie che si desidera gestire.

 

Cliente:

è un campo obbligatorio, inserire il codice del cliente.

Dal/Al :

indicare il periodo di cui si vogliono visualizzare le ricevute bancarie. La ricerca viene effettuata secondo lo standard eQuilibra Dal -al .

Lasciando vuota la data inizio verranno richiamate tutte  le ricevute bancarie emesse al cliente selezionato.

 


Cliccando sul bottone (F6)–Elabora i Dati verranno visualizzati i dati richiesti.


Inizio Pagina

Intervalli

Opzioni

Risultato




Opzioni


In questa sezione è possibile indicare se il controllo sulle date “Dal/Al” andrà fatto sulla data fattura oppure sulla data scadenza.



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Intervalli

Opzioni

Risultato


Risultato


“Solo effetti da emettere” consente di limitare il numero di ricevute bancarie visualizzate.

Oltre a visualizzare, l'utente ha la possibilità di modificare e/o aggiungere manualmente le ricevute bancarie, i dati che possono essere modificati sono all’interno delle colonne il cui titolo è in grassetto.

Le righe evidenziate in Giallo, sono gli effetti con importo negativo, le righe evidenziate in Rosso sono gli effetti non emessi già scaduti, le righe in Azzurro sono gli effetti già emessi mentre quelle in Bianco sono gli effetti ancora da emettere non scaduti.

 

N.eff. :

indica il numero dell'effetto  assegnato in fase di stampa definitiva della distinta  da Emissione Ricevute Bancarie, è un dato che non può essere modificato.

 

Importo :

indica l'importo della scadenza è possibile modificarlo.

 

Scadenza :

indica la data della scadenza dell'effetto è possibile modificarla.

 

Banca app. :

indica il codice della Banca su cui sono appoggiate le scadenze del cliente, è  un dato che può essere modificato.

 

Cab:

indica il codice CAB su cui sono appoggiate le scadenze del cliente, è  un dato che può essere modificato.

 

Descr. banca :

è la descrizione della Banca su cui sono appoggiate le scadenze del cliente.

 

Agenzia :

indica l'agenzia su cui sono appoggiate le scadenze del cliente.

 

Sezione :

indica la sezione della fattura che ha generato l'effetto.

 

Protocollo :

indica il numero di protocollo da cui ha origine l'effetto, è possibile modificarlo.

 

Fatt :

indica il numero della fattura da cui ha origine l'effetto, è possibile modificarlo.

 

del :

indica la data della fattura da cui ha origine l'effetto, è possibile modificarlo.

 

di :

indica  l'importo della fattura da cui ha origine l'effetto, è possibile modificarlo.

 

CIG :

indica il codice identificativo di gara che la Pubblica Amministrazione assegna ogni volta che viene istituito un bando, per la tracciabilita’ dei pagamenti.

CUP :

indica il codice unico di progetto che la Pubblica Amministrazione assegna ogni volta che viene istituito un bando, per la tracciabilita’ dei pagamenti.

 

Valuta:

indica la valuta della fattura da cui ha origine l'effetto.

 

Emesso il :

indica la data dell'effetto, assegnata in fase di stampa definitiva della distinta  da Emissione Ricevute Bancarie, è un dato che non può essere modificato.

 

N° distinta :

indica il numero della distinta dove l'effetto è stato presentato.

 

Banca emissione:

indica la banca di presentazione della  distinta dove l'effetto è stato presentato.

 

Registato in contab.:

indica se l'effetto è stato contabilizzato in prima nota tramite il programma Importazione effetti (C 5-1-2). La contabilizzazione degli effetti può essere diretta oppure indiretta. Quella indiretta si parte dal principio che gli effetti vengono contabilizzati prima di essere portati in distinta, quella diretta invece gli effetti vengono contabilizzati solo dopo essere stati portati in distinta.

 


Oltre ai bottoni standard eQgrid , che possono essere utilizzati per le loro svariate funzioni, sono 

presenti i seguenti + + + + + + + + Tasti Funzione.